Sono sempre stata molto attenta alla sicurezza in auto ma dopo la mia partecipazione al recente convegno di Cercaseggiolini “Vai sul Sicuro” la mia sensibilità è aumentata notevolmente, dopo aver sentito dati davvero allarmanti in merito. Per esempio, sapevate che il 60% dei genitori italiani non usa il seggiolino auto per il proprio figlio oppure che lo scontro frontale a una velocità di 50 km/h per un bambino non messo in sicurezza equivale a morte sicura, come se cadesse dal terzo piano di un palazzo?
Come restare indifferenti?
Come consigliato dagli addetti ai lavori, abbiamo tenuto Chiara nel classico ovetto il più a lungo possibile, ma ormai è diventato troppo piccolo e così abbiamo scelto per una delle due automobili di famiglia il seggiolino Zero.1 di Recaro, azienda storica, nata nel 196 proprio come produttrice, poi leader nel mondo, di sedili per auto.
Quali sono i Recaro seggiolini auto?
Zero.1 di Recaro, di cui fra poco uscirà la versione Elite, è un seggiolino Isize e può essere usato fino ai 105 cm (circa 4 anni); la sua particolarità è che si può utilizzare, fino ai 15 mesi del bambino, in senso contrario di marcia, garantendo, come sappiamo, maggiore sicurezza. Ed è quello che stiamo facendo con Chiara anche se per fare le foto in maniera più comoda, come vedrete, l’ho girata nel senso di marcia.
Recaro seggiolini auto Zero.1 è il prodotto ultimo nato ma anche di punta tra i già certificati secondo lo standard Isize. A differenza del seggiolino che abbiamo usato per Giulia, Zero.1, grazie alla sua funzione di rotazione 360° può essere ruotato con una sola mano per estrarre o posizionare il bambino. Una comodità impagabile che permette di risparmiare la schiena!
Zero.1 è un seggiolino del gruppo 0+/1 utilizzabile sin dalla nascita, grazie a comode riduzioni. Inoltre, è molto intuitivo con una sola mano per tutte le funzioni importanti. Zero.1 è molto sicuro, grazie al connettore Isofix per un’installazione facile e sicura con piede di supporto, ha le ali pieghevoli per la massima protezione dagli impatti laterali, il sistema di sicurezza HERO permette un allacciamento facile a 5 punti. Per di più, la base Isofix ha degli indicatori colorati che vi indicano se l’installazione è corretta: per esempio, come vi mostro nella foto, se qualcosa non è stato installato correttamente, la spia diventa rossa e potete intervenire, altrimenti è verde. Utile davvero.
Come potete vedere dall’espressione rilassata e serena di Chiara, Zero.1 è molto comodo; ha un cuscino per i primi viaggi, l’altezza del poggiatesta è regolabile con memory foam, che si adatta perfettamente alla forma del corpo e fornisce il supporto necessario, i tessuti sono lavabili e traspiranti.
Conosciamo i Recaro seggiolini auto.
Un seggiolino dal design curato ed esclusivo, che fa parte della collezione Recaro, insieme ad altri modelli come Guardia e Privia (0/0+), Optia e Optiafix (9/18 kg), Young Sport Hero, Monza Nova IS e Racing Edition (9/36kg), per finire Monza Nova 2 e Milano (15/36kg), in attesa della versione Elite di Zero.1. Un’ampia offerta per accompagnare i nostri bambini nei loro spostamenti in sicurezza e comodità, nel pieno rispetto della normativa.
Normativa che ha visto entrare in vigore nuove leggi dal 1° gennaio 2017 sull’omologazione dei seggiolini auto per bambini.
Cosa cambia con la nuova normativa sui seggiolini auto? I Recaro seggiolini auto sono a norma.
Ne parleremo in maniera approfondita in seguito, ma sintetizzando e per chiarire ogni dubbio, l’uso del sistema di ritenuta (seggiolino o alzatina) è obbligatorio per i bambini fino ai 150 cm di altezza, circa 12 anni (limite che resta invariato). Tuttavia, le norme, fino allo scorso anno, consentivano di poter utilizzare, dai 22 kg di peso (5 anni circa) in poi, le cosiddette “alzatine” (o rialzi o booster). Ora, invece, le nuove regole vietano l’omologazione di questo tipo di prodotti fino ai 125 cm di altezza del bambino. Pertanto, non è più possibile omologare seggiolini che non consentano di tenere lo schienale fino ai 125 cm. Quelli già omologati saranno ancora in vendita, acquistabili e utilizzabili almeno per un po’ di tempo. Le alzatine, quindi, possono continuare a essere utilizzate.
Amiche, non abbiamo più scuse: mio figlio non vuole starci, piange, si dispera. Preferite disperarvi dopo che succederà l’irreparabile?!
Abituiamo i nostri bambini sin da piccoli a stare nel seggiolino e poi saranno loro a chiederci in automatico di sedersi al loro posto.
E poi, quando si sceglie un seggiolino così comodo e pratico, è tutto più semplice. Parola (o sorriso) di Chiara.
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