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IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE NEL SALENTO

By Mari | 15 Dicembre 2014

Quando ero piccina ho sempre sognato di andare a visitare il villaggio di Babbo Natale e non vi nascondo che domenica mi sono emozionata e divertita anche io, soprattutto nel vedere quel luccichio, misto a timore, negli occhi di Giulia e di tutti i bambini presenti al villaggio nel nostro Salento.

Anche qui nel Salento è arrivato il freddo e ci siamo coperte: sciarpa, cappello ma soprattutto il giubbotto K way. Ricordate il nostro gilet K way in questo post? Ora siamo naturalmente passati al giubbotto imbottito, con cappuccio, impermeabile, pratico, di qualità e che tiene ben caldo, ideale per una giornata all’aperto.

Infatti, quest’anno non molto distante da Lecce, nei pressi della nota località marina Santa Maria di Leuca, hanno allestito un villaggio di Babbo Natale per i più piccini (ma non solo) e così con un gruppo di amici abbiamo deciso di regalare alle bambine una giornata speciale.

In questo viaggio nella magia del Natale siamo stati accompagnati da dolci melodie e profumi tipicamente natalizi, oltre che da elfi simpatici ed irriverenti.

Il villaggio è costituito da alcune attrazioni: Cucina di S. Claus dove i bambini potranno gustare i biscotti più buoni al mondo, l’ Officina degli elfi dove gli Elfi sono occupati tutto l’anno a costruire nuovi giocattoli per i bimbi più buoni, l’ Ufficio di Babbo Natale e le letterine di tutti i bimbi del mondo, l’Ufficio postale dove abbiamo scritto la nostra letterina a Babbo Natale e l’abbiamo imbucata, la Camera di Babbo Natale dove abbiamo aperto il suo armadio, frugato nei suoi cassetti e scoperto i suoi segreti insieme agli elfi, la Banca di Santa Claus dove sono custoditi i Natalini con cui Babbo Natale acquista i regali per i bambini e dove è possibile acquistare il Natalino, la banconota originale di Babbo Natale valuta ( al tasso di cambio di 1 Euro = 1 Natalino) come ricordo oppure per acquisti all’interno del villaggio.

Inoltre, vi sono gli spettacoli come quello dell’ Elfo Polpetta e la Christmas Dance.

Ma l’emozione più bella è l’arrivo di Babbo Natale, con tanto di barba bianca, pancione e risata fragorosa: praticamente perfetto. Un Babbo Natale da pubblicità, da telefilm natalizio americano. Giulia era intimorita ma l’ha salutato, gli ha mandato un bacio e gli ha detto soprattutto: “Babbo Natale, mi raccomando, non dimenticare di passare da casa mia, ti lascio i biscottini e l’albero, così vieni”. Che tenerezza!

Consiglio a tutte le famiglie pugliesi, salentine e dintorni di visitare il Villaggio di Babbo Natale del Salento, ma direi proprio della Puglia, perchè vi assicuro che i bambini si divertono; sicuramente i margini di miglioramento e di crescita ci sono per questo progetto, ma è pur vero che è il primo anno e credo che iniziative del genere, volte alla destagionalizzazione del turismo, vadano sostenute ed incentivate. Vi assicuro che il personale è gentile e disponibile, i servizi igienici sono estremamente puliti e nuovi, il parcheggio vicino e facile da raggiungere.

Per vivere il Natale con maggiore coinvolgimento, magia e partecipazione, forse dovremmo cercare di riassaporare i veri valori del Natale, di vederlo con gli occhi dei bambini, che si emozionano e vivono con ansia l’attesa del Natale e di Babbo Natale!