Capispalla da bambino: come fare a scegliere il modello giusto?

Giulia adora cappotti e pellicce ecologiche, Chiara, invece, preferisce i piumini, corti o lunghi.

Scegliere un piumino per bambino non è semplice e sono molti i fattori da tenere in considerazione.

Ho individuato 4 criteri che vi guideranno nella scelta del capospalla perfetto:

• qualità;
• lavorazione;
• materiali;
• praticità del bambino.

Ecco i cappotti per bambini 

firmati EMC che ha scelto Giulia per questa stagione autunno/inverno 2020/2021.

Quando si avvicina l’inverno ci si pone la fatidica domanda da “mamma”:

qual è il piumino migliore per il mio bambino?

Scegliere un piumino è difficile in generale, figuriamoci quando si tratta di un cappotto.

Tanti modelli, tanti brands e costi differenti.

Il mio consiglio è di scegliere il capospalla leggermente abbondante, da poter sfruttare per tutta la stagione, scegliendo un brand che acquistiamo solitamente, di cui ci fidiamo.

Le regole per scegliere il piumino bambino perfetto.

Un piumino per bambino deve essere di ottima qualità, caldo, avvolgente, che lo tenga al caldo, senza farlo sudare, facilmente da indossare, anche in autonomia.

Inoltre, deve essere confortevole e non impedire i movimenti, quindi imbottito, ma leggero e non estremamente voluminoso.

Un altro elemento imprescindibile è la presenza del collo alto e del cappuccio, che proteggerà il bambino se non ha cappello o sciarpa.

Per le giornate invernali più miti, meglio scegliere il cappotto o una pelliccia ecologica, proprio come i capispalla che ama indossare Giulia.

Eleganti, morbide, super chic e alla moda, sono calde e perfette per tutte le bambine.

Everythingmustchange propone le pellicce in black&white o colorate, per ogni occasione e abbinamento, con un abitino, una gonna ma anche sopra a un jeans. Impossibile resistere.

Piumino o cappotto: questo è il dilemma.

Tua figlia cosa preferisce?