Kids fashion

E se a scuola si insegnasse la felicità?

By  | 

 

Chi non vorrebbe un figlio felice?

Ogni genitore vorrebbe che il proprio figlio fosse felice.

Sempre e comunque.

 

Ma c’è una ricetta segreta affinché i nostri figli possano essere felici?

 

Da mamma, spesso mi sento impotente: faccio di tutto nelle mie possibilità (a volte anche troppo, credo) per rendere le mie figlie felici ma a volte ho la sensazione di percepire nella grande un’insoddisfazione, una negatività latente.

E mi chiedo: cosa potrei fare di più?

E se ci fosse qualcuno delegato ad insegnare a mia figlia la felicità?

Magari a scuola.

Una nuova materia: felicità.

La matematica serve, anche l’italiano, ma quello che conta prima di tutto è il benessere dei bambini.

In Inghilterra l’hanno già capito ed a maggio partirà un progetto pilota che coinvolgerà duecento scuole in tutto il paese, per un periodo di almeno due anni: ai bambini, dagli otto anni in su, verranno impartite in classe lezioni di felicità, attraverso diverse tecniche.

Come? Ci saranno corsi sulle varie forme di respirazione che aiutano a contenere l’ansia e a gestirla; poi su come perseguire il proprio benessere con attività da svolgere a casa o a scuola; inoltre, verrà insegnata l’empatia, condividendo sensazioni e problemi tra compagni; infine, verranno formati a praticare la «mindfulness», metodica di liberazione della mente dalle preoccupazioni.

Non vi sembra un buon primo passo?

Dare al bambino degli strumenti e delle tecniche per gestire le proprie emozioni.

Se un bambino è felice, studia molto più volentieri, con entusiasmo e tutte le attività che svolge ne risentono positivamente. Non siete d’accordo?

L’apatia, l’insoddisfazione, l’indolenza, persino la rabbia che spesso i nostri bambini manifestano sono figlie proprio del malessere, dell’infelicità. E di conseguenza, la scuola, lo sport ma anche il clima e il rapporto con i genitori ne risentono.

Me ne rendo quotidianamente: Giulia, per esempio, svolge le stesse attività con un approccio e risultato totalmente differente, se le capita di essere serena o turbata in momenti diversi. Così cambia tutto.

E allora non sarebbe fantastico se le venisse insegnato come essere felice da genitori e insegnanti?

Pensiamoci.

Io ci provo. E ci voglio riuscire.

E voi?

In questi scatti, non potevo non associare alla felicità uno dei miei brand preferiti Boboli: Giulia indossa un total look della nuova collezione SS17, all’insegna del colore e della positività, con fantasie floreali e tonalità gioiose. Per completare l’outfit, le sneakers da bambina di Ninette en Fleur super trendy e morbidissime, comode e preziose, con dettagli super ricercati, come la frangia e la margherita di paillettes sul retro della calzatura.

Altri miei post recenti di riflessione:

Perchè fare il secondo figlio?

Se non lavori, non puoi mandare tuo figlio all’asilo

Sorelle insieme nella cameretta: si o no?

Io sono la mamma perfetta!

Nulla è più come prima

Blog moda bambino

Abbigliamento uguale mamma e figlia

Mamme, non sentiamoci in colpa!

Parto cesareo programmato dopo il primo d’urgenza

Ci vuole coraggio a fare un figlio oggi

Mamma, non puoi avere sempre tutto sotto controllo!

Frasi da non dire mai ad una donna!

Gentilezza, questa sconosciuta!

Cosa cambia con il secondo figlio?

Come rispondere a  chi ti dice “Beata te!

 

insegnare felicità a scuola